martedì 29 novembre 2011

Aria di Natale



Oggi poche parole. Vi lascio solo un po' di foto che ho scattato la scorsa settimana in un bellissimo negozio di Cherasco, Nagel, dove avevo ordinato alcuni dei miei mobili. La cosa sorprendente è che non vi ero mai stata prima: avevo fatto tutto telefonicamente e, come raramente accade, tutte le aspettative e gli accordi erano stati rispettati.
Finalmente sono riuscita ad appagare la mia curiosità e a vedere da vicino le ambientazioni visibili sul loro sito (ne aveva parlato ancheMari poco tempo fà).
Sarà stato il clima un po' più freddino rispetto alle mie abitudini o gli splendidi allestimenti, ma qui si respirava già aria di Natale.











































Ciao.
A presto
Silvia

mercoledì 23 novembre 2011

My 7 links: mettetevi comode.

Fonte: tumblr
"Dio non ti dà le persone che vuoi; Lui ti dà le persone di cui hai bisogno... per aiutarti, per ferirti, per lasciarti, per amarti e per farti diventare la persona che eri destinata ad essere. Ti voglio bene.
Ora, sei sull' orologio! In 90 minuti qualcosa ti renderà felice, ma devi mandarlo a nove donne a cui vuoi bene...inclusa me se vuoi... Vai!"
**********
Sono profondamente d'accordo con la prima parte di questo messaggio, che trovo  particolarmente adatto a descrivere i rapporti che si instaurano mediante il blog.
Ho avuto la fortuna, già in pochi mesi, di incontrare tante persone che condividono i miei interessi. E' stupefacente come a volte mi siano "capitate" le persone giuste al momento giusto, sia che si trattasse di persone delle quali fino a quel momento ignoravo l'esistenza, che di persone che già conoscevo in quanto loro assidua lettrice.
Conosco da poco  Agnese  e la ringrazio veramente tanto per questo segno d'affetto, ancor più gradito in quanto proveniente da una persona bellissima (andate a vedere il suo blog!)
Non ho invece capito la questione dei 90 minuti, ma ormai i miei sette link ve li beccate lo stesso...speriamo di non essere in ritardo (quando parte/è partito il tempo?)


MY 7 LINKS:

Il post più bello
Una mamma apprensiva si aggira tra i banchi del mercato annonario di Sanremo.


Il post di cui vado più fiera
Milano-Parigi e ritorno
Orgoglio milanes centopeccento, ancor di più grazie al link ricevuto dalla carissima Sandra..ehm volevo dire Ilaria Pedra!!!


Il post più popolare


E' di gran lunga il più visto. Quanto ci siamo divertite con mia figlia a fare le foto di "moda"? Un consiglio: non lo fate mai! Dà forte dipendenza alle seienni vanitose!


Il post che non ha avuto l'attenzione che meritava
Cosa si può dare di più ad un figlio che non il proprio incondizionato appoggio? Che cosa può desiderare un figlio se non un perenne e solido punto fermo nella tempesta?
Sono consapevole che è una fortuna che non a tutti tocca, purtroppo.


Il primo post
Una poesia copincollata poco prima che terminasse il primo maggio: il giorno ideale per provare a fare qualcosa che non fosse lavoro, ma solo puro svago. L'immagine è arrivata (a sorpresa) qualche giorno dopo.



Il post il cui successo mi ha stupita
Sapevo di non sbagliare con fiori e cioccolato, ma non pensavo fossero tanto graditi a tante e tali persone.



Il post che pensavo di aver dimenticato
Un post che ha il sapore semplice delle domeniche della mia infanzia.



A questo punto scattano le Nomination...nove? O sette? Facciamo sette (7 link!!!)
Premetto che sto per scegliere le persone che ho meglio conosciuto in questi quasi 7 mesi di vita blogghesca, ma vorrei ringraziare tutte coloro che sono passate di qua e hanno avuto la gentilezza di lasciarmi anche un solo commento. Sono sicura che le prescelte non avranno eventualmente difficoltà a dirmi di non voler  continuare la catena e del resto sanno benissimo che non ne avrei a male.
  1. Sandra, ovvero l'onesta, la sincerità, la trasparenza, la bontà fatta persona.
  2. Laura, la prima con cui ho iniziato ad interloquire al di là del blog. Una scoperta meravigliosa.
  3. Diana: ci accomunano la birdite acuta, l'omonimia delle figlie femmine e la coetaneità dei figli maschi (le ultime due non le sapevi, eh!). Ricordo ancora lo stupore nel ricevere il suo primo commento.
  4. Katia: lei mi serve solo per accompagnarmi nella pausa-caffè. No Katia, se non vuoi continuare la catena basta dirlo, basta che non mi lasci sola!
  5. Silvia: ci siamo subito intese...a differenza che con qualcun'altro, eh! Ahahah!  Sssshhh, ci sta leggendo!
  6. Cinzia, ha la capacità di dire la cosa giusta al momento giusto e un gran gusto per la decorazione della casa.
  7. Daniela, boh! Non mi viene in mente niente, o forse troppo. Di certo non ci accomuna la sua insana passione per i sofficinichecrocchè!


Già che ci siamo vorrei ringraziare anche Federica per le sue parole che mi trasmettono sempre tanta serenità e Sabina per la sua tempestività nel commentarmi (ma come fai? Metti Elsa a controllare i post in uscita?). Vorrei invece rassicurare Marina sul fatto che immagino molto presto verrà coinvolta in questa catena (pensavi di essertela scampata!!!)

Adesso basta, altrimenti linko tutti, i 90 minuti sono in qualunque caso abbondantemente passati e l'unica cosa che è cambiata è che è partita la lavastoviglie...vabbè accontentiamoci!

Buonanotte.
Silvia

sabato 19 novembre 2011

Bon Voyage



Non pensavo che i miei acquisti brocanteschi avrebbero suscitato tanto interesse, quindi per evitare ulteriore suspence e conseguente innalzamento delle aspettative, ecco svelato il mistero!
Stavo cercando dei contenitori per i giochi di mio figlio e questi vecchi bagagli sembravano fare proprio al caso mio: resistenti, leggeri e con quell'aria da "spedizione nella jungla inesplorata"!
Immaginavo che mio figlio ne sarebbe andato pazzo e infatti così è stato: ne ha subito testato la resistenza e la capienza, prima saltandoci sopra e poi accomodandosi all'interno.
In attesa di un'accurata pulizia sono stati parcheggiati in veranda e vi sono stati appoggiati sopra alcuni acquisti francesi: quasi quasi li lascio lì! (Però poi mio figlio chi lo sente?)



Ho fatto anche altri acquisti, ma di questi e della bella storia che mi hanno rivelato ve ne parlo un'altra volta.
Del resto potrebbero esserci altri pezzi del puzzle in viaggio (il mistero s'infittisce!!!).



A bientot.
Silvia


mercoledì 16 novembre 2011

Il mercatino di Antibes


Avete voglia di fare un giretto in Francia così... fuori stagione?
Allora vi porto ad Antibes e più precisamente al mercatino dell'antiquariato che si tiene ogni sabato in questa splendida cittadina (io ci sono stata sabato scorso).
Premetto che i prezzi sono, a mio parere, proibitivi, quindi consolatevi se qui potete solo vedere, ma non comprare.
Mi sono innamorata dell'armadio qui sotto. La signora che lo vendeva mi ha anche detto che faceva sconti speciali per gli italiani. In che senso? A parte che anche scontato non mi sembrava proprio un affarone. E se me ne sono accorta io...
Però bello è bello e poi me lo consegnava anche a casa gratuitamente!


Qui di seguito altre foto delle mercanzie esposte.
Non ho comprato nulla per il motivo suddetto, ma il giorno successivo (domenica) mi sono rifatta acquistando alcuni voluminosi oggetti al mercatino di Sanremo.



Non state più nella pelle e volete sapere di cosa si tratta?





Siete curiosissime  e pensate di passare le prossime notti insonni?















Vabbè, se proprio insistete cercherò di dirvelo al più presto!
A la prochaine!

Silvia

sabato 12 novembre 2011

La mia ricetta per i bambini di Rocchetta Vara: la torta nera al cacao.






Nelle scorse settimane tra il tanto fango che ha travolto e stravolto il nostro Paese, ho intravisto una possibilità per tutti noi: la solidarietà. Vedere finalmente dei giovani (gli angeli di Monterosso, ma non solo) sulle pagine dei giornali per "meriti sul campo", anzichè per comparsate e granfratellate in televisione, ha riacceso in me una speranza. Credo che questo sia un grande insegnamento, che dovremmo cercare di applicare in ogni ambito.



Anzi, a dire il vero leggendo su La Stampa di questi ragazzi avrei avuto voglia di partire, di andare anch'io a dare una mano, ma per impegni familiari e lavorativi ciò non è stato possibile.


Poi, ieri, ho letto sul blog di Sabina ed Elsa  (grazie!!!) di questa splendida iniziativa alla quale ho subito pensato di aderire.
Tutto è partito da Patrizia del blog La Melagranata che vedendo al TG regionale della Liguria una giovane donna disperata per l'ennesima sofferenza toccata ai bambini di cui si occupa, ha agito trovando un modo per dare loro una mano.


Riporto le parole di Patrizia:

La giovane donna dell’intervista è Paola, una delle responsabili (l’altra è Fiorella)  di una cooperativa sociale di Borghetto Vara, la Cooperativa Gulliver che si prende cura di anziani, disabili e bambini. Questi ultimi erano accolti in due case-famiglia, due comunita educative in cui i ragazzini, già tanto provati dalla vita, potevano trovare calore e speranza per il loro futuro.
L’alluvione della scorsa settimana ha reso pericolanti ed invivibili le strutture, ha trascinato via auto e pullmini per i trasporto di bimbi e disabili, ha spazzato via abiti, giocattoli e scorte di cibo.
Paola e Fiorella hanno messo al sicuro i bambini, di notte, prima guadando un fiume e poi con gli elicotteri, quindi sono tornate quassù per ricostruire, per dare ai bimbi una speranza.
Ho parlato, in questi giorni, con Fiorella, ho ricevuto informazioni e materiale.  Hanno bisogno d’aiuto e questo noi, tutti insieme, lo possiamo dare.

Ho pensato ad un lungo filo di solidarietà,  un filo sottile e formidabile, che passa tra i nostri blog, tra i nostri lettori, tra tutti coloro che vorranno dare il loro contributo direttamente, senza mediazioni e senza dubbi. Un filo sottile e resistente di speranza.


Ecco, allora,  il progetto:  pubblichiamo tante ricette  per i piccoli delle case famiglia.
Siamo sotto Natale, lasciate libera la fantasia, potranno essere dolci o meno, andranno  tutte benissimo!
Forniamo, oltre alla ricetta, le informazioni necessarie perché i nostri lettori capiscano che il nostro è un progetto più ampio, comprendano che la ricetta che hanno letto, e magari conserveranno, ha un valore più grande.


Mettiamo i riferimenti bancari della Cooperativa, chiediamo un contributo di solidarietà, chiediamo di fare il passaparola.
Le ricette, poi, le raccoglieremo tutte, con nomi e link dei vostri blog, e le doneremo a Paola e Fiorella, che le potranno stampare e vendere, destinando il ricavato ai piccoli delle case famiglia.

Ecco i passaggi base di questa iniziativa, dunque:
-       Postate una ricetta per i bambini del Gulliver, chi ha un blog  scriva un post dedicato, che contenga le informazioni necessarie.  Potete partecipare tutti, con o senza blog, con ricette ( una o più!) nuove o già postate. Mettete un link qui sotto, nei commenti, o mandate la vostra ricetta a melagranata@gmail.com entro il 30 Novembre, (se potete! ma non è un contest, non si vince nulla!!) Riusciremo così a creare la raccolta entro Natale! E chissà forse anche a far trascorrere un Buon Natale ai bambini delle case-famiglia!
-       Mettiamo sui nostri blog il banner dell’ iniziativa, linkato a questa pagina.
-       Indichiamo il numero  IBAN della cooperativa, su cui ciascuno di noi, i nostri amici e i lettori dei blog potranno fare una donazione.
Con davvero poca fatica, dalle nostre case,  abbiamo la possibilità di provare a fare proprio tanto, per chi la casa non l’ha più!
Grazie a tutti!
Patrizia


Che altro posso dire? Per me che non ho ancora ben chiaro a che cosa mi serva un blog questa mi pare un'ottima motivazione!

Qui il post di Patrizia.
Questo è il logo dell'iniziativa.



E ora veniamo alla ricetta.
Dunque, non ho mai postato ricette, dato che in genere le prendo da riviste e libri e mi pare doveroso rispettare i diritti degli autori delle stesse. Ho pensato quindi di proporre la ricetta di una torta che da sempre incontra grande consenso nella mia famiglia e che è giunta alla mia generazione per tradizione orale. Anzi no! Mai nessuno mi ha "detto" come andasse fatta: l'ho sempre vista fare a occhio e io stasera a occhio l'ho ripreparata, ma questa volta, eccezionalmente, ho pesato gli ingredienti!


Ingredienti:
  • 200 g. di amaretti
  • 250 g. di biscotti secchi
  • 50 g. di uva sultanina
  • pane raffermo (un panino e mezzo circa)
  • 15-20 g. di pinoli
  • 1 litro di latte
  • 70 g. di cacao amaro
  • 80 g. di zucchero

Sbriciolare gli amaretti, i biscotti secchi e il pane raffermo in una ciotola. Versarvi il latte e lasciare riposare per circa un'ora. Unire l'uva sultanina (precedentemente ammollata nell'acqua), i pinoli, il cacao e lo zucchero. Versare il composto in una tortiera e far cuocere in forno a 200° per circa mezz'ora. Prima di sformarla è necessario attendere che si sia completamente raffreddata.

Mi auguro che vi piaccia.

Ricordatevi la donazione e ...spargete la voce.

Silvia

giovedì 3 novembre 2011

La quiete prima della tempesta.

Immagine da tinywhitedaisies.tumblr

Allerta meteo e fin qui ci siamo tutti, all'erta.
Ci siamo interrogati, documentati e consultati a vicenda, tutti, tutti coloro che ho visto e sentito in questi giorni.
Con alcune persone abbiamo ricordato e immaginato episodi tragici delle passate alluvioni.
Con altre persone ho riso immaginando scenari ridicoli e surreali, così, per scacciare la paura.
I vecchi dicono che se c'è l'allerta non succederà nulla.
Secondo l'attendibilissimo signor Achille Pennellatore, responsabile dell'osservatorio meteo di Portosole, la perturbazione non è assolutamente da sottovalutare: sarà una sorta di tempesta tropicale.
Gentilmente avvisa gli amici di facebook che la luce rossa dell'allarme non la spegne fino a lunedì mattina, salvo ulteriori "proroghe" in base all'evolversi della situazione.
Scuole chiuse: se questo da una parte mi risolleva da alcune preoccupazioni, dall'altra mi fa pensare che il rischio sia  notevole.
Forse c'è un "eccesso di zelo", un voler dire "noi ve l'abbiamo detto" e poi non succederà nulla.
Abbiamo continuamente davanti agli occhi immagini agghiaccianti e troppo recenti per essere ignorate.
Il signor P., che nella vita davanti ai rischi non si è mai tirato indietro è ottimista: hanno pulito i letti dei torrenti, hanno ricostruito i ponti più alti, ora c'è lo scolmatore, non succederà nulla.
Il signor P., una mano donata agli altri, ha un sorriso sincero e una parola buona per tutti.
Per ora sono cadute due gocce, ma Pennellatore aveva previsto anche un eventuale ritardo della perturbazione e comunque non lasciava scampo, nè adito ad illusioni: la tempesta ci sarà.
Mare forte forza 7 o burrasca forza 8. Formazione di un'insidiosa onda lunga fra S e SSE che potrà generare mareggiate sulle coste esposte con complicazione per il normale deflusso di fiumi e torrenti.

Ora mi faccio una camomilla con la promessa che se anche stavolta salvo la ghirba voglio diventare come il signor P.

Buonanotte.
Silvia

mercoledì 2 novembre 2011

La vecchina delle ortensie.




Da queste parti capita spesso d'incontrare personaggi che sembrano usciti da un romanzo.
La vecchina delle ortensie è uno dei miei preferiti.


I fiori provengono dalla sua immensa campagna, che una volta coltivava col marito.
Poi, ogni mattina, a parte quando piove, ma anche il martedì e il sabato quando c'è il mercato, prende l'autobus (molto più affollato di martedì e di sabato) per andare al solito posto: quel punto del muretto, sul quale può sedere e sul quale può appoggiare le ortensie.


Parla la lingua del luogo, con tante U a discapito delle altre vocali.
Racconta con nostalgia degli anni passati e non contenta di avere già prezzi bassissimi, riesce sempre a rifilare qualche ortensia-omaggio.

Talvolta vende mazzetti di violette e tra poco comincerà a portare l'agrifoglio... anche giancu.


Silvia
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