Ho trascorso la mia infanzia negli anni '70. Se questo da una parte mi fa sperare di avere in qualche modo sviluppato degli anticorpi per la situazione attuale, dall'altro mi mette molta tristezza. Si, perché gli anni '70, visti dagli anni '80 in poi, mi hanno sempre fatto questo effetto: una grande tristezza.
Non ho in alcun modo apprezzato il revival di quegli anni nel campo della moda: i pantaloni a zampa non li ho mai sopportati nemmeno quando ero una bambina, figuriamoci poi!
Certo, mi fa sorridere ripensare alla televisione rossa Brionvega sul frigorifero bianco: Furiacavallodelwest, la famiglia Bradford, Happy Days, Perry Mason, Simon Templar su Montecarlo e i cartoni animati sulla Svizzera Italiana il sabato pomeriggio.
Ricordo però come macigni anche i giorni pesanti del terremoto, del terrorismo, dello shock petrolifero...
Vorrei evitare ai miei figli di avere ricordi simili, ma pare che la ciclicità degli eventi abbia deciso che così debba essere.
E' un compito assai arduo riuscire a farli sentire protetti e spensierati di questi tempi!
Ciao
Silvia
P.S. Scusate la pesantezza, ma oggi va così.
Foto mie
va così anche per me ultimamente....Mi piace sognare, fare programmi per il futuro, ma da un pò di tempo non ci riesco più, il futuro mi spaventa un pò visto il presente di disagio in cui viviamo.
RispondiEliminaIo sono nata nel '74, e gli anni '80 li ricordo con nostalgia, c'erano problemi anche a quei tempi ma ricordo meno superficialità e cattiveria... :-(
ciao
Erica
Monti ha detto che noi Italiani passiamo da momenti di euforia irresponsabile a momenti di depressione ingiustificata. Sicurame nte gli anni '80 possono essere classificati nel primo caso e la depressione attuale ... speriamo che sia ingiustificata!
EliminaSento anch'io tutta la pesantezza del momento...
RispondiEliminae il caldo finisce l'opera!
speriamo bene...
baci
Ciao Donata,
Eliminama tu con le tue creazioni fai sognare e alleggerisci un po' la realtà.
Dovrebbero consigliarti come terapia.
Ciao
Silvia
hai ragione a volte tutto ci sembra insormontabile.... passerà sicuramente...incominciamo con le piccole cose che ci fanno stare bene, il resto arriverà.....Lory
RispondiEliminaEh, ci si prova, ma poi basta un'impennata dello spread...
EliminaCiao
Silvia
ah Silvia Silvia, pare proprio che di questi tempi di spensieratezza non ce ne sia nemmeno l'ombra.
RispondiEliminaPosso immaginare la preoccupazione di un genitore nel pensare al futuro dei propri figli...terribile, è anche difficile essere ottimisti.
Mi dispiace dirlo, ma c'è ancora troppa ignoranza in questo paese, ci crediamo i migliori in tutto e invece stiamo affondando, purtroppo c'è ancora troppa gente che mette il calcio al primo posto di tutto.
Anche io fino a qualche giorno fa ero veramente depressa per questa situazione, ora invece mi sforzo a pensarci un po' meno cerca di farlo anche tu.
un bacione
Purtroppo il mio lavoro non mi consente di distrarmi dal problema. Sul calcio ti do pienamente ragione.
EliminaCiao
Silvia
E' quello che si pensa tutti, speriamo che arrivino presto tempi migliori!
RispondiEliminaUn caro abbraccio...
Silvia
Si, ma tra i vari scenari possibili quale sara' a realizzarsi?
EliminaNo, perché vorrei essere posizionata in maniera corretta. Pensa che giornalmente vengo investita da questo genere di quesiti!!!
Ciao. Silvia
io ho molti molti + anni e ti posso dire che mai e poi mai avrei immaginato di trovarmi in questo schifo di momento, se da ragazza me l'avessero predetto non ci avrei creduto, almeno noi all'epoca avevamo la speranza di un mondo migliore, pensavamo senza guerra fame e razzimo, pensa che scemi ingenui che eravamo, però ci credevamo! Adesso non vedo cosa e come possa migliorare, scusa volevo tirarti su mi sa che è meglio che sto zitta! Un saluto dal caldo bollente di Roma, Lina
RispondiEliminaE' vero, siamo andati migliorando costantemente e ora stiamo abbassando il nostro tenore di vita. Non ci sono piu' certezze: forse e' questo che pesa di piu'.
EliminaMagari i giovani si abitueranno a questo nuovo modo di vivere, siamo noi che arranchiamo...
Ciao
Silvia
Oggi non è facile affrontare la vita con leggerezza, mi chiedo spesso se riusciremo a ritrovare la spensieratezza degli anni passati! Immagino come ci si può sentire pensare al futuro del proprio un figlio... un abbraccio!
RispondiEliminaSperiamo di uscire presto dal tunnel!
EliminaCiao, grazie.
Silvia
Ciao Silvia. Secondo me, bisogna vivere il proprio tempo per quello che è, senza vederci riflessi del passato che è passato. Non sono tempi facili per tutti. La società è inquieta, non riesce ad essere felice.
RispondiEliminaPenso che ognuno di noi possa fare qualcosa nel proprio piccolo, cominciando da sé, magari aiutando i figli a credere che tutto può cambiare se loro lo vogliono.
Ti auguro una buona giornata, ciao ciao....
Deborah
Si certo, ci si prova, con poca convinzione, ma ci si prova. E poi i bambini sono fantasticamente ottimisti e spensierati. Mi limito ad assecondare la loro allegria, anche se purtroppo in fondo in fondo (ma neanche tanto) non ne provo altrettanta.
EliminaCiao
Silvia
condivido i ricordi, direi stessi anni stessi sentimenti... però credo che i giovani pensino sempre a un futuro migliore di quello che vediamo adesso noi!!! ne sono quasi certa!
RispondiEliminadobbiamo solo aiutarli a crescere nel modo migliore, sono loro la nostra richezza e speranza
un caro saluto
simonetta
io intanto mi rifugio in giardino tra i fiorellini... e tutto mi pare più bello!!!
Eh si, anch'io (vedi post "tutto rose e fiori"). Mi distraggo come posso e cerco di farmi contagiare dai miei figli, sperando di non lasciar trapelare la mia incertezza e i miei dubbi.
EliminaCiao
Silvia